Ultrafiltrazione

L'innovativo sistema ad ultrafiltrazione per il trattamento dell'acqua da bere Ultrafilter, si basa sulla pressione dell'acqua corrente attraverso una membrana a fibra cava che trattiene batteri, funghi, cloro, pesticidi, mentre lascia passare sali minerali e altre sostanze. L'ultrafiltrazione è un processo di filtrazione di altissimo livello, riesce infatti a trattenere i contaminanti organici, che si possono trovare all'interno delle acque potabili e, grazie ai suoi stadi filtranti altamente efficienti è in grado di impedire il passaggio a virus, batteri ed endotossine. L'ultrafiltrazione ha una capacita filtrante superiore rispetto alla microfiltrazione, data dalla dimensione ridotta dei pori della sua membrana e alla sua capacità adsorbente. E' così in grado di eliminare i rischi di contaminazione e garantire l'erogazione di acqua sicura anche da un punto di vista batteriologico, migliorandone al contempo caratteristiche organolettiche e gusto, lasciando invariate le percentuali di sali minerali e non riducendo la durezza e il residuo fisso.

I 3 stadi dell'ultrafiltrazione

• 1° STADIO: Filtro in polipropilene per sedimenti. Filtraggio assoluto da 5 micron.  L'acqua viene filtrata dai sedimenti più grossolani che non riescono a passare attraverso i pori da 0,5 micron. Ad esempio alghe, detriti, sabbie, ruggini e tutti quegli elementi che possono essere rilasciati dalle vecchie tubature.
• 2° STADIO: Filtro a carboni attivi alimentari. Filtraggio assoluto da 5 micron. Agisce sugli elementi chimici tipo cloro e suoi sottoprodotti, ma anche pesticidi e solventi vari. Rimuove, infatti, cattivi odori, cloro, materiali in sospensione non visibile ad occhio nudo, muffe e alghe. 
• 3° STADIO: Membrana a fibra cava. Filtraggio assoluto da 0,01 micron. In questo stadio l'acqua passa attraverso una membrana di piccolissime dimensioni (da 0,01 a 0,1 micron) che completa il lavoro eliminando ulteriori particelle chimiche e organiche in sospensione.

CARATTERISTICHE TECNICHE: